Apriamo la cantina solo su prenotazione tramite invio del modulo di richiesta di degustazione che troverete qui sotto. Nel modulo indicate quale opzione interessa: le due opzioni sono descritte in dettaglio qui di seguito.
Opzione 1:
Visita ai terrazzamenti a Bargòn e degustazione in cantina.
Una visita esperienziale delle vigne dove cresce l’uva che usiamo per fare il nostro Sciacchetrà. All’arrivo, accoglienza – incontro con acqua fresca e panorama. Poi Roberto vi guiderà nei terrazzamenti mostrando le attività che si svolgono nel periodo della visita.
Occorre raggiungere l’ingresso ai terrazzamenti autonomamente, indossare calzature idonee ad un sentiero sterrato in salita. Da Lavaccio per salire occorrono circa 15/20 minuti. Conclusa la visita ritorno a Riomaggiore dallo stesso sentiero, sempre in autonomia. Una piccola avventura!
Questa proposta include, a seguire un incontro in cantina per la degustazione come descritta nell’opzione 2.
tempo complessivo 2 ore e 30 minuti circa
Per raggiungerci: Clicca questo link per guardare il video e sapere come raggiungere i terrazzamenti dalla stazione di Riomaggiore. Oppure clicca qui per trovare la localizzazione esatta su Google Maps .
45 € a visitatore fino a 4 visitatori,
Per gruppi superiori a 4 inviare la richiesta nella sezione commenti del formulario
(Pagamenti solo in contanti)
Prenota una visita
Opzione 2:
Visita in cantina con degustazione:
Si può visitare la cantina e degustare lo Sciacchetrà Terra di Bargòn. Durante l’incontro in cantina, in via Gramsci 11 a Riomaggiore, Roberto racconta la storia di Bargòn e di come produce con i suoi fratelli questo prezioso passito.
Saranno proiettati video e fotografie che raccontano il ciclo di produzione di questo vino, le domande sono benvenute. Durante la presentazione è prevista la degustazione con vendita di Cinque Terre Sciacchetrà doc. la degustazione è accompagnata da formaggio stagionato di capra.
Tempo previsto: circa 45 minuti.
Clicca questo link per vedere il video che spiega come raggiungere la cantina dalla stazione di Riomaggiore. Oppure clicca qui per la localizzazione della cantina su Google Maps
30 € a visitatore fino a 4 visitatori,
Per gruppi superiori a 4 inviare la richiesta nella sezione commenti del formulario
(Pagamenti solo in contanti)
Prenota una visita
Puoi telefonare per eventuali dubbi:
Alessandra cell. +393356997268
LA CANTINA.
Rientrato dall’America dove era emigrato nel ’23 a causa della filossera che aveva devastato i vigneti, a metà anni 30 il padre di Roberto compra la cantina la betiga detta della Compagnia, dal nome della zona di Riomaggiore in cui si trova. La cantina veniva utilizzata per vinificare l’uva, quella bianca per il vino da vendere e quella rossa per la famiglia. Agli inizi degli anni ’50 acquista anche la betiga della Valeita, nome della via che porta alla cantina, in quanto da quell’avvallamento scorreva l’acqua al canale, oggi coperto e diventato la via principale del paese: Via Colombo.
Da allora le due cantine sono sempre state utilizzate per fare il vino. In tempi più recenti la betiga de la Valeita è diventata luogo di bevute e di incontri fino a notte inoltrata per il gruppo di amici locali. Spesso sono stati coinvolti anche i primi avventurosi turisti, antesignani di uno sviluppo turistico allora impensabile, oggi quel rito continua con i visitatori curiosi, che entrano quando siamo aperti. Da un incontro di questo tipo con Anke e con Irina sono nate la traduzione in tedesco e quella in russo.
La ristrutturazione della cantina ha coinvolto in rete cordiale e dinamica la progettista ed un team di operatori amici. Nel progetto di Chiara si valorizza la struttura povera in sassi, precedentemente coperta da intonaco, e la si accosta ad una ardita struttura in vetro, per poter imbottigliare in armonia con le prescrizioni di legge. Sapiente dialogo fra la memoria delle vecchie pietre con le nuove esigenze.